Panther II – Filtri e lavaggi
Una volta terminata la colorazione di base, ho applicato dei filtri per variare la tonalità del modello e dei lavaggi per dargli più profondità visiva. Per finire, ho applicato le decal e aggiunto qualche piccola rifinitura.
Filtri
Il primo filtro è stato con una vernice acrilica, Vallejo 70.914 Green Ochre (un paio di gocce in mezzo bicchiere d'acqua), ed ha avuto l'effetto di amalgamare le varie tinte e dare una tonalità più calda. Nella foto seguente si nota la differenza fra il "prima" (sinistra) e il "dopo" (destra) il filtro.


Ho evidenziato con una tinta più chiara spigoli, bulloni ed elementi in rilievo, per esaltare maggiormente i particolari. La differenza di tinta, visibile soprattutto per il Dunkelgelb, verrà smorzata nei successivi passaggi di invecchiamento. Notare anche che, nella seconda foto, una schiaritura della parte superiore della "sfera" della mitragliatrice (Kugelblende) risulta in un effetto di lumeggiatura alquanto realistico.
Decal
Successivamente ho applicato uno strato di lucido trasparente per proteggere i colori sottostanti, e dopo ho messo le decal (sigillate in seguito con un altro strato di lucido).
Ruote
Ho verniciato e desaturato le ruote alla stessa maniera della mimetica, con i bordi dipinti a smalto color acciaio della Model Master; i cingoli sono stati colorati con una miscela di nero e marrone. Le parti in metallo degli attrezzi ed i cingoli di scorta li ho dipinti in nero, poi ho fatto un successivo drybrush con smalto Humbrol 53 Gun Metal.
Lavaggi
Un lavaggio mirato, utilizzando colori ad olio diluiti in trementina, è servito per evidenziare gli interstizi e le concavità, dando maggiore profondità visiva al modello. Ho usato Bruno Van Dyck intorno ai rilievi e Nero Marte per le fessure più profonde, come le saldature delle corazze.
Le ruote hanno ricevuto lavaggi più pesanti in Nero Marte, più uno aggiuntivo in Terra d'Ombra Naturale per quelle in Dunkelgelb. Le parti in metallo degli attrezzi ed i cingoli invece sono stati lavati con Nero Marte e Terra di Siena Bruciata.
Altri filtri
Infine, ho applicato un filtro "puntinato" all'intero modello: ho inumidito la superficie con della trementina, applicando puntini di colori ad olio (rosa, blu, verde, giallo) e dopo qualche minuto li ho amalgamati e sfumati con un pennello umido (pennellate verticali per le superfici verticali, circolari per quelle orizzontali). Il risultato è appena accennato ma efficace e consiste in sottili variazioni della trama del colore.
Buona Pasqua!
Bravo Vincenzo!
Lavoro superbo. Il wip su montaggio e colorazione è davvero ben realizzato.
Se questo è il tuo primo lavoro ad aerografo i prossimi saranno impareggiabili.
Continua così!
Cesare
http://cecetotoy.blogspot.it/
Grazie mille Cesare! Sono felice che apprezzi il mio lavoro! Se tutto va bene a breve ci sarà un nuovo WIP, resta collegato! 😉 Ciao!
Ciao Vincenzo! Hai realizzato un modello fantastico come tutte le tue altre realizzazioni! …volevo chiederti solo una cosa… il primo filtro con Vallejo 70.914 lo hai applicato senza proteggere la verniciatura con qualche vernice trasparente opaca o lucida?
Ciao Christian! Mi fa piacere che apprezzi i miei lavori! Se ben ricordo (sono passati più di dieci anni!…) all’epoca non avevo usato strati di protezioni. Una mano di trasparente satinato, però, male non farà per aiutarti a proteggere il colore sottostante!