Rivestimento antiscivolo

Vi presento la mia personale tecnica per riprodurre il rivestimento antiscivolo, presente su molti mezzi corazzati moderni, usando cenere vulcanica!

La superficie antiscivolo di alcuni carri moderni, come i Merkava israeliani, ha sempre rappresentato un mal di testa per i modellisti. Mentre taluni modelli presentano già una texture abbastanza vicina all'originale, altri invece ne hanno una poco verosimile o non ne hanno affatto. In questo caso esistono varie tecniche per ricreare tale effetto.

In questo post voglio descrivere la tecnica che io utilizzo per il mio Merkava Mk. IV. Basandomi sulle foto presenti in questa pagina si può notare che la dimensione dei grani dell'antiscivolo è circa 5-6 mm, che rapportati in scala 1/35 danno circa 0,15 mm.

Si può utilizzare qualsiasi materiale abbia la giusta granulometria: della sabbia opportunamente setacciata (attenzione: in Italia prelevare senza autorizzazione qualsiasi quantità di sabbia da spiagge o letti dei fiumi è reato!), polvere di marmo, polvere per sabbiature, glitter o, come mi è stato suggerito, anche la sabbia da lettiera per cincillà!

Nel mio caso uso della cenere lavica che ho raccolto durante l'eruzione dell'Etna del 2002-2003. Di per sé ha i granuli troppo grossi, circa 0,2÷0,5 mm:

ma dopo un'opportuna "macinazione" (io ho usato due blocchetti di ferro) le dimensioni sembrano simili a quelle desiderate:

Il materiale si può applicare in diversi modi; io diluisco della colla vinilica in acqua e poi la spennello sulle superfici, dopo con un setaccio faccio cadere la polvere in maniera uniforme. In questo modo la colla, asciugando, migliora l'aderenza dei granuli. Infine uno strato di primer fissa il tutto:

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