Merkava Mk. IV – Dry brush
La tecnica del dry brush ("pennello asciutto") permette di evidenziare bordi, bulloni, rivetti e in generale tutte le parti in rilievo. Questo contribuisce a dare maggiore profondità visiva al modello, oltre a creare altri interessanti effetti.
Descrizione
La tecnica di per sé è semplice: basta prima intingere un pennello a setole rigide (preferibilmente vecchio) in un colore leggermente più chiaro della tonalità di base. Dopo lo si passa su una superficie assorbente ma non troppo ruvida (l'ideale è un foglio di giornale) finché non rimane quasi traccia della vernice e infine lo si strofina sul modello. In tal modo la poca pittura rimasta si depositerà solo sulle parti in rilievo, facendole risaltare.
Di solito con il dry brush si usano vernici ad asciugatura lenta, come oli o smalti, ma con un po' di pratica buoni risultati si possono ottenere anche usando gli acrilici. Possiamo usare in questo caso un medium ritardante (io ho usato il Vallejo 70.597 Drying Retarder) per rallentare l'asciugatura e utilizzare più a lungo la miscela di colore.
Scafo e torretta
Per questo modello ho usato la stessa miscela di Dark Sea Grey, Olive Green e Buff usata per schiarire i pannelli (la trovate in questo articolo), cercando di insistere sui bordi e su tutte le parti in rilievo non coperte dall'antiscivolo:
Le zone dove è presente l'antiscivolo sono più problematiche per il dry brush, in quanto i dettagli si confondono con la trama e i granelli si possono staccare. In questo caso ho perciò colorato i bulloni e le parti in rilievo con un pennello sottile. In realtà avrei dovuto eseguire quest'ultimo passaggio prima dei filtri, in modo da armonizzare l'effetto, ma anche così l'aspetto è discreto:
Parti in gomma
Nel contempo, ho mescolato il 50% di Vallejo Model Color 70.991 Dark Sea Grey ed il 50% di 70.965 Prussian Blue e l'ho passato in dry brush sulle parti che nel carro reale sono in gomma, per dare un effetto di invecchiamento dovuto all'usura e al sole:
Parti in metallo
Ho anche dato un dry brush sulle parti in metallo brunito, come le mitragliatrici, usando lo smalto color acciaio su base nera. Tale dry brush è stato più marcato sulla ralla della 7,62 mm del capocarro, a causa del maggiore sfregamento cui dovrebbe essere sottoposta (inoltre alla fine passerò una matita sui bordi per simulare l'effetto del metallo tirato a lucido).
I cavi da traino (una parte del modello che non mi è riuscita molto bene) hanno subito un dry brush in color acciaio e in color ruggine (smalto Humbrol 113 Matt Rust):
Alla fine ho spruzzato uno strato di trasparente opaco per proteggere e sigillare gli strati sottostanti. Questo però ha eliminato la lucentezza delle parti in metallo brunito, che ho recuperato con un lavaggio ad olio in Nero di Marte.
Nella seguente foto potete apprezzare la differenza fra prima e dopo il dry brush.

