Panzer II “Luchs” – Invecchiamento (parte 2)
Ho immaginato che un carro che potesse muoversi velocemente come il Luchs si sarebbe sporcato molto di più nella parte posteriore che in quella anteriore. Per questo ho aggiunto soprattutto in quei punti schizzi di fango ed accumuli di polvere.
Scafo
Per prima cosa ho impolverato le parti con del pigmento Russian Earth della Mig, schiarito in alcune zone con pigmento Europe Dust della stessa marca. Poi ho usato in alcuni punti del colore ad olio terra d'ombra naturale per rendere le zone con il fango ancora umido.
Ho poi mescolato gli stessi pigmenti con del white spirit e li ho applicati sulle setole di un vecchio spazzolino da denti; infine, ho passato uno stuzzicadenti su quelle setole, facendo schizzare così il pigmento liquido ed ottenendo un effetto abbastanza realistico di spruzzi di fango.
Treno di rotolamento
Ho verniciato i cingoli con una base in marrone scuro e li ho montati. Vi ho poi applicato una miscela di pigmenti Dark Mud e Russian Earth, bicarbonato di sodio e colla vinilica, pulendo i battistrada.
Quando si è asciugato il tutto, ho applicato alcune gocce di prodotto Fresh Mud della AK Interactive qua e là per simulare il fango umido. Infine ho strofinato la punta di una matita morbida sui battistrada per dar loro un aspetto di metallo lucidato dall'attrito.
Ho dipinto la parte interna del treno di rotolamento con un mix di white spirit e pigmento Dark Mud. Mentre era ancora umido, vi ho tamponato sopra pigmenti asciutti Europe Dust, Russian Earth, Concrete e Light Dust. Infine, dopo che si è asciugato il tutto, ho applicato qualche goccia di AK Interactive Fresh Mud.
Avevo applicato pigmenti e Fresh Mud anche sulle ruote, ma l'effetto era troppo pesante e ne nascondeva i dettagli. Le ho perciò ricolorate con colori ad olio giallo Napoli e ocra gialla, ripetendo infine il lavaggio selettivo in nero Marte.
Altri dettagli
Durante le fasi finali ho aggiunto qualche dettaglio. Uno di questi sono i cingoli di scorta, invecchiati a parte ed incollati alla fine.
Poi vengono le antenne, in filo di acciaio armonico da 0,3 mm, mentre i supporti sono in ottone, prodotti dalla RB Model e gentilmente regalati dal mio amico Augusto.
I supporti, originariamente in gomma, sarebbero dovuti essere dello stesso colore della mimetica, ma mi è piaciuto di più farli nel colore originario, reso con un mix di nero, grigio e una punta di blu oltremare.
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