SU-152 – Invecchiamento e dettagli
Su questo modello posso lavorarci solo poche settimane l'anno, ma ogni volta vi aggiungo sempre qualcosa di nuovo! Questa è la volta di "invecchiarlo", per conferirgli un maggior realismo, e di dipingere alcuni dettagli.
Filtri
I filtri ad olio sono un classico dell'invecchiamento! In particolare con la tecnica dei "puntini" si riesce a movimentare un colore altrimenti piatto.
La tecnica è sempre la stessa: puntini di colore ad olio, chiari (rosso, giallo) al centro e scuri (verde, blu) ai lati e nelle zone d'ombra. Poi con un pennello piatto intriso di trementina si spandono (con movimenti dall'alto verso il basso sulle superfici verticali, e circolari su quelle orizzontali) e si fondono con la base senza però cancellarli del tutto!
Il risultato è appena percepibile ma la differenza si nota comunque!







Treno di rotolamento
Per prima cosa ho colorato i bordi delle ruote in acciaio, per simulare il metallo nudo a contatto con i cingoli. Ho usato un eccellente smalto della Model Master.
Ho poi mescolato parti uguali di pigmenti Russian Earth e Fresh Mud della Mig, diluendoli con trementina e spennellandoli sulla parete interna del treno di rotolamento.


Mentre l'impasto era ancora umido, l'ho tamponato a secco con gli stessi pigmenti di prima.
I cingoli sono stati colorati a parte come descritto in questo post, e successivamente montati.


Lavaggi
I lavaggi sono stati applicati su una base di trasparente lucido, usando Bruno van Dyck ad olio diluito al 60% circa con trementina. Essi hanno permesso di evidenziare notevolmente i dettagli.











Sulle griglie delle prese d'aria del motore, inoltre, ho dato un ulteriore lavaggio in nero Marte, per dare un'impressione di profondità.


Dry-brush
Il dry-brush serve ad evidenziare maggiormente le parti in rilievo. In questo caso ho usato del colore ad olio giallo Napoli rossastro, strofinato in piccolissime quantità con un vecchio pennello.







