7,5 cm PaK 40 – Galleria fotografica

Ho sperimentato con questo modello di cannone anticarro PaK 40. Semplice e veloce da fare, ne ho ricavato un piccolo ma interessante diorama.

Il mio 18º modello non è, una volta tanto, un veicolo corazzato, ma il cannone anticarro tedesco PaK 40. L'ho trovato per caso sullo scaffale di un negozio e l'ho completato in due settimane, nella seconda metà del maggio 2016.

Descrizione

Il kit è il discreto Tamiya nº 35047, che non risente affatto dei suoi 41 anni di età! I dettagli sono ben definiti, il montaggio è semplice e veloce, e il cannone rimane mobile in tutte le sue parti. Si possono regolare l'elevazione ed il brandeggio, e metterlo in assetto di fuoco o in posizione di traino. L'unica pecca sono i figurini poco dettagliati, anche se mi piace il dinamismo delle loro pose.

Nella scatola vi sono tre stampate, una per cannone, scudo e proiettili, uno per l'affusto e le ruote ed un terzo per l'equipaggio. Vi è anche un foglio istruzioni (in inglese e in giapponese) con la guida di montaggio ed un'esauriente descrizione storica. La guida per la colorazione è stampata sulla scatola stessa.

Diorama

Ho scelto di colorare questo modello di cannone PaK 40 con il classico Dunkelgrau (grigio scuro), mentre per i figurini ho usato le istruzioni sulla scatola.

Dopo aver creato una piccola base pentagonale in plastica, l'ho coperta con un mix di colla vinilica, acqua, pigmenti, terra e cenere vulcanica. Ho usato un differente impasto per ciascun pigmento, e poi l'ho spalmato a zone cercando di amalgamare fra loro i contorni. Una volta asciutto, ho passato alcuni pigmenti a secco, soprattutto nelle zone di maggior "passaggio". Il risultato è visibile nelle foto di prova seguenti.

Inoltre, ho messo qua e là alcune munizioni già incluse nel kit. Le ho dipinte con smalto color bronzo e acrilico bianco e grigio. Non ho incluso però il contenitore delle munizioni, perché questo in realtà contenevano i proiettili da 50 mm del PaK 38, quindi era inadatta al diorama.

Infine, ho messo dell'erba da ferromodellismo qua e là, per dare un po' più di colore all'intera scena.

Galleria fotografica

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