Rivestimento Zimmerit
Nel modellismo esistono diverse tecniche valide per riprodurne la trama del rivestimento Zimmerit. In questo breve tutorial descriverò quella che ho usato sul modello che sto costruendo.
Lo Zimmerit era un rivestimento usato per ricoprire in parte lo scafo dei mezzi corazzati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Il suo scopo era quello di evitare che le cariche anticarro "appiccicose" o magnetiche aderissero alla corazza.
Un po' di storia
L'impiego dello Zimmerit (dal nome della compagnia tedesca Chemische Werke Zimmer & Co che lo produceva) iniziò nell'estate del 1943, e si protrasse fino al settembre del 1944. Esso veniva applicato su tutti i carri armati ed i semoventi con abitacolo chiuso, raramente sui mezzi leggeri.
Consisteva in una pasta costituita da collante vinilico, pigmenti e segatura, da stendere sulle superfici verticali e oblique della corazza. Prima che si asciugasse, veniva impresso sulla sua superficie un motivo che conferiva una certa ruvidezza, per diminuire l'area cui le bombe "appiccicose" potessero aderire. A causa dello spessore aggiunto di sostanza non magnetica, inoltre, le cariche dotate di calamite si venivano a trovare troppo lontano dallo scafo metallico perché rimanessero attaccate.

Carro Tiger con Zimmerit in mostra al Musée des Blindés di Saumur, Francia.
Fonte immagine: 1
Tecnica
Ho cominciato con lo smerigliare la zona desiderata con della carta vetrata a grana grossa, per creare una superficie ruvida che migliorasse l'aderenza.
Ho usato dello stucco bicomponente Milliput fine (quello bianco): l'ho steso su una superficie liscia, usando del borotalco per evitare che si attaccasse e appiattendolo con un tubo di plastica, fino a creare un foglio sottile.
Ho poi steso il foglio sulla superficie del modello, lisciandolo con una spatolina bagnata per farlo aderire meglio e tagliando le parti in eccesso. Mi sono aiutato con del nastro adesivo da carrozziere per delimitare le aree su cui applicare lo stucco.
Una volta aderito bene lo stucco, vi ho passato sopra del borotalco per evitare che divenisse appiccicoso ed ho disegnato il motivo che si vede in foto, usando un cacciavite piatto tenuto obliquamente. Il procedimento non è molto differente da come veniva fatto un realtà! Ne esistono comunque diverse varianti a seconda del mezzo.
Questo è il risultato finale!